Categoria: allestimenti
Periodo: 2007
Località: ITALY - MERANO
Progetto Architettonico: arch. Elisa Spada, arch. Elisa Zaccaria, arch. Giulia Manenti, arch. Margherita Neri, arch. Evgenia Hagistavrou
Il progetto è stato realizzato per l' esposizione di giardini Meranoflora 2007, a Merano.
Il concorso prevedeva la realizzazione di 16 giardini effimeri a partire da una collezione di racconti scritti da artisti e scrittori internazionali. I 16 giardini sarebbero stati ubicati lungo la passeggiata a fianco del fiume, in una piattaforma di 6x6m.
Il racconto scelto "La regina", dell'artista Enrica Borghi, tratta di un regno di rifiuti e del vestito che la regina confezionò per il ballo.
L'idea del progetto è realizzare un proseguimento del racconto:La regina indossa il meraviglioso vestito, fatto con bottiglie e bicchieri di plastica. Il sole, incantato dalla sua bellezza, la invita in cielo. Mentre gioca e balla con le nuvole, la coda del vestito si impiglia ad un ramo e si rompe... nel punto in cui il vestito tocca il suolo si genera un giardino
La regina (Enrica Borghi)
Da qui nasce l'installazione: il frammento del vestito (una maglia di bicchieri di plastica) attaccato all'albero (castagno ornamentale) si appoggia dolcemente sul terreno (tappezzato con festuca ed erba). I lembi del vestito si uniscono alla terra e i punti di contatto si riempiono di fiori (gerbere e margherite).
Il tessuto di bicchieri si appoggia a una struttura di rami di potatura. Verso il fiume un lembo del vestito scavalca la parete di fondo della piazzola entrando in contatto con il contesto circostante; l'installazione diventa così elemento attrattore per chi percorre la passeggiata d'estate sulla riva opposta del fiume.
Progetto selezionato per il "Premio Europeo de Paisaje Rosa Barba" e pubblicato nel "catalogo della V Bienal Europea del Paisaje Tormenta e ìmpetu".